Già individuati diversi indagati nell’inchiesta sul crollo del ramo al parco delle Cascine che ha provocato la morte di una donna e della nipotina di 2 anni. Le prime iscrizioni sul registro degli indagati sono state fatte dal pm Giuseppe Ledda, di turno la sera della tragedia. Sono quattro gli indagati e fanno tutti parte dell’ufficio Verde Pubblico del Comune di Firenze. Per gli indagati, un dirigente e tecnici e dipendenti, l’accusa è di omicidio colposo.
Gli indagati sono il dirigente servizio qualità del verde, Stefano Cerchiarini, il responsabile gestione del verde Quartiere 1 Franco Salvini, il responsabile gestione del verde del Queartiere 5, Carlo Marini, un dipendente dell’ufficio tecnico gestione del verde Quartiere 1 Massimiliano Cioni. I quattro sono stati avvisati prima delle autopsie per dare loro il tempo di nominare dei consulenti. Adesso la procura dovrà affidare una consulenza per chiarire quali siano stati i motivi del crollo del ramo.
In modo particolare l’attenzione della procura si è concentrata sul ruolo del Comune, proprietario dell’area delle Cascine, e su quello di alcuni tecnici del Comune che hanno avuto responsabilità o svolto attività nel luogo dell’incidente. Il pubblico ministero già sabato mattina aveva fatto richiesta alla polizia municipale di acquisire i documenti sul censimento e la manutenzione degli alberi, contestualmente la forestale ha steso una prima relazione sullo stato dell’albero.
L’esame esterno sui corpi delle due vittime sarà fatto oggi e se il medico legale valuterà che non è necessaria l’autopsia la procura restituirà i corpi alla famiglia per le esequie. Per il giorno in cui si svolgeranno i funerali il Comune ha già proclamato il lutto cittadino.