Un’operazione dei finanzieri e dei carabinieri dei rispettivi comandi provinciali di Vibo Valentia è in corso in Calabria, Lazio, Lombardia, Sicilia ed Emilia Romagna per un sequestro di beni per un valore stimato di 45 milioni di euro ritenuti riconducibili a presunti affiliati alla cosca Tripodi di Vibo, indicata come l’ala economico-imprenditoriale del clan Mancuso di Limbadi.
Tra i beni figurano i bar La dolce vita e Sweet and food, situati nel centro di Roma, un altro in provincia di Milano, immobili di pregio situati a Roma e Milano oltre a 25 aziende, 42 tra terreni e fabbricati e 16 autoveicoli.
Il provvedimento eseguito questa mattina sotto il coordinamento della Dda di Catanzaro tra le province di Vibo Valentia, Roma, Milano, Bologna, Monza, Padova e Messina, emesso dal Tribunale di Vibo Valentia, costituisce la prosecuzione dell’operazione “Libra Money” portata a termine nel maggio 2013. In quella occasione erano state arrestate 20 persone e sequestrati beni per 40 milioni.
Sempre questa mattina, nel corso di un’operazione denominata San Michele, i carabinieri di Torino, coordinati dalla Dda del capoluogo piemontese, hanno eseguito venti ordinanze di custodia cautelare nei confronti di persone ritenute affiliate alla ‘ndrangheta.
(Foto d’archivio)