Il malfunzionamento del generatore diesel d’emergenza (Dge) della Costa Concordia la sera del naufragio del 13 gennaio 2012 “è stato determinato da un sovraccarico che è sopravvenuto appena è entrato in linea”.
Spiegano i periti: “I motivi che hanno portato a tale sovraccarico non sono ad oggi univocamente determinabili”. É quanto concludono i periti del tribunale di Grosseto nella perizia supplementare sul generatore d’emergenza. La nuova perizia è il tema con cui il processo riprende oggi a Grosseto.