Niente sprechi per i Mondiali in Brasile: i rifiuti organici prodotti durante la competizione calcistica saranno usati per la produzione di biometano a Porto Alegre.
È questo il progetto realizzato dalla Sulgàs, in collaborazione con il Dipartimento municipale di polizia urbana di Porto Alegre, che mira alla sostenibilità ambientale.
A Porto Alegre la Sulgàs, l’azienda statale che si occupa della vendita di metano in Brasile, tratterà i rifiuti organici prodotti durante la sfida mondiale per produrre biometano. Il biometano come carburante pare proprio il futuro, unendo la sostenibilità ambientale al risparmio energetico ed economico: con emissioni ridotte si spende di meno.
Questo combustibile sarà utilizzato per alimentare i camion che sono destinati alla raccolta dei rifiuti. Un circolo virtuoso in difesa dell’ambiente, quindi.
Roberto Tejada, amministratore delegato di Sulgàs, ha detto infatti che il progetto “completa il circolo del riciclo, dal momento che il biometano prodotto è utilizzato da un veicolo destinato alla raccolta dei rifiuti, veicolo che è quindi alimentato dall’energia ricavata dai rifiuti stessi”.
L’Italia farà la sua parte: i camion della raccolta per i rifiuti sono made in Italy.