Si è trasformata in tragedia per una comitiva di giovani inglesi la vacanza tra le montagne della Valle d’Aosta. Un ragazzo di 15 anni è morto per un tuffo tra le cascate, in mezzo ai suoi compagni ancora sotto shock e tra la disperazione degli accompagnatori che per primi hanno tentato di rianimarlo.
Accompagnati dalle proprie guide, alcuni ragazzi avevano deciso di andare ad arrampicare, altri di giocare nell’acqua tra le cascate di Lillaz, a circa 1.800 metri di quota. La corrente era forte e c’era molta acqua, quindi, tuffandosi, probabilmente il ragazzo non ha visto che sul fondo del fiume c’erano delle rocce. Sul corpo del 15enne non c’erano segni esterni, ma l’ipotesi più probabile è che potrebbe aver urtato violentemente le rocce con il torace.
Il giovane ha subito perso conoscenza. Inutile ogni tentativo di rianimarlo. La salma è stata trasportata alla camera mortuaria di Courmayeur. Le indagini sull’accaduto sono affidate alla Guardia di Finanza di Entreves, che sentirà anche i responsabili della comitiva per valutare eventuali responsabilità.
E secondo quanto si è appreso sarà aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico di alcuni responsabili della comitiva.