Dopo anni e anni di discussioni e litigi sugli errori arbitrali o meno, il numero uno della Fifa decide di cambiare tutto e apre alla moviola in campo: “Maggiore aiuto agli arbitri e più giustizia nelle partite”, dice Joseph Blatter sul sito ufficiale della federazione.
Quella voluta da Blatter è una vera e proprio rivoluzione: “Concederemo agli allenatori la possibilità della chiamata tecnica: ce ne potranno essere, diciamo, due per tempo. La contestazione potrà avvenire solo a gioco fermo e non, ovviamente, quando il pallone è in gioco. L’allenatore potrà chiedere all’arbitro la visione del monitor e le immagini per controllare se la decisione va corretta o meno non saranno della Fifa ma del circuito televisivo”.
Ma c’è di più: la tecnologia del “gol non gol”, utilizzata già in questi Mondiali in Brasile, sarà introdotto anche agli Europei francesi del 2016. Insomma alla fine il presidente Uefa Michel Platini ha ceduto all’utilità della moviola sulla linea di porta: “Platini mi ha detto che avrebbe introdotto la tecnologia sulla linea di porta al prossimo campionato europeo in Francia nel 2016», svela Blatter sul sito Fifa.
Poi si prende i meriti dell’introduzione della bomboletta spray in dotazione agli arbitri: “All’inizio tutti sorridevano, ora invece lo spray è stato accettato. E anche i giocatori sono contenti: ora le discussioni sulla distanza dei nove metri della barriera non ci sono più”. Sull’episodio del morso di Suarez invece si tira fuori: “Non posso dire se la pena è troppo pesante o no, i giudici sono indipendenti”.