Migliaia di persone hanno voluto dare il loro ultimo saluto a Ciro Esposito, il tifoso del Napoli deceduto mercoledì a Roma in seguito alle ferite riportate il 3 maggio scorso prima dell’inizio della finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina.
Ai funerali, che si sono tenuti a Scampia in una piazza che ora porta il suo nome, hanno partecipato anche il sottosegretario alla Difesa Gioacchino Alfano, il presidente del Coni Giovanni Malagò, il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis e l’attaccante della Nazionale e del Napoli Lorenzo Insigne. La Figc, rappresentata dal consigliere federale Salvatore Colonna, ha inviato una corona di fiori.
Diversi striscioni e gli applausi di tantissimi tifosi provenienti da ogni parte d’Italia hanno accompagnato il feretro al termine delle esequie.
“Che il sacrificio di Ciro non sia vano e possa portare solo pace, gioia e amore. Spero che la memoria di Ciro possa portare pace e amore ai tifosi di tutta italia” ha commentato la mamma di Ciro Esposito. Mentre Simona, la fidanzata, lancia un monito: “Facciamo che non accada mai più ad altri giovani”.
“Per quello che è successo a Ciro Esposito, paghi anche chi non ha garantito l’ordine pubblico, perché l’ordine pubblico quel giorno a Roma non ha funzionato”. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris.”La mamma di Ciro – ha detto ancora in sindaco, ricordando la compostezza e la dignità della famiglia Esposito – è il simbolo della città di Napoli”.
“In 53 giorni la mamma di Ciro ha insegnato a un intero popolo come comportarsi” ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malagò. “Sessanta milioni di persone – ha aggiunto Malagò – hanno ricevuto da lei lezioni di vita. Un ragazzo mi si è avvicinato e mi ha detto: ‘bravo che sei venuto, sei un uomo con le palle’. Non è un problema di palle ma di rispetto a Ciro, a quello che rappresenta, a tutti voi”, ha concluso Malagò.
Presente anche Nino D’Angelo che ha intonato “Forza Napoli”.