Con l’approvazione del bilancio, l’ufficio di presidenza della Camera ha dato un taglio netto agli “affitti d’oro” dei Palazzi Marini. Dal 2015 si inizierà a ridurre ulteriormente la spesa della Camera, con un risparmio di 30 milioni proprio grazie alla recessione dei contratti di locazione dei Palazzi Marini, dove sono ubicati alcuni uffici dei deputati.
“Dall’inizio della legislatura, con la riduzione della dotazione di 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2013 e 2014 e con le restituzioni effettuate nel biennio, l’onere della Camera a carico del bilancio dello Stato si riduce di 138,3 milioni di euro rispetto al 2012″, spiega una nota di Montecitorio.
Soddisfatta il presidente della Camera, Laura Boldrini, che su Twitter cinguetta: “Teniamo fede a impegno sobrietà”. In due anni, il risparmio previsto è di 138 milioni di euro.
La #Camera fa risparmiare allo Stato 138 milioni in due anni. Teniamo fede a impegno sobrietà. http://t.co/uTMwZA0IZz pic.twitter.com/u8vujqZ5qq
— laura boldrini (@lauraboldrini) 26 Giugno 2014