Per Franco Roberti, procuratore nazionale antimafia, è solo una questione di tempo: “Matteo Messina Denaro ha i giorni contati”.
“Il clan dei Casalesi non esiste più, è stato sconfitto dallo Stato e la collaborazione di Iovine certifica questa vittoria dello Stato” ha dichiarato nel corso dell’audizione in Commissione diritti umani dedicata al regime di 41bis. “Sono certo che Messina Denaro verrà preso al più presto” ha aggiunto.
Il regime di carcere duro previsto dall’articolo 41 bis dell’ordinamento penitenziario “si è rivelato in questi 22 anni uno strumento estremamente efficace nella lotta alla mafia” ha detto Roberti. “Aver impedito, o ridotto notevolmente, la possibilità che un soggetto pericoloso, con una posizione di rilievo all’interno dell’organizzazione criminale, mantenesse collegamenti operativi con l’esterno – ha osservato – ha giovato notevolmente al contrasto alla mafia”.