Breve passeggiata per il premier Matteo Renzi che in vista della prossima riunione del Consiglio europeo ha incontrato il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ha scelto di fare a piedi il percorso che separa il Quirinale da palazzo Chigi.
Secondo quanto emerso finora, l’incontro “ha affrontato le prospettive che si presentano per un mandato di forte rinnovamento delle politiche dell’Unione europea su cui si impegni il candidato presidente della Commissione”, recita una nota della presidenza della Repubblica.
“La presidenza italiana del semestre è proponente di un forte cambiamento nelle politiche dell’Unione e anche degli assetti istituzionali”, aveva affermato martedì scorso il capo dello Stato nell’ambito dell’incontro con i gruppi guidati dal presidente ad interim del Parlamento Ue Gianni Pittella.
Sulla stessa lunghezza d’onda il premier Renzi che ieri, nel discorso di presentazione delle linee guida del semestre italiano di presidenza dell’Ue, ha chiesto “con grande convinzione e determinazione” un cambio di passo nell’unione europea in direzione della crescita e dell’occupazione. La ricetta italiana è ormai nota: flessibilità nell’applicazione dei trattati in cambio delle riforme che il governo porterà a termine in “mille giorni”. Soprattutto senza sforare il 3% del rapporto deficit-Pil fissato dall”Ue.