Sono 19 le persone rimaste ferite dopo l’attentato con un autobomba nella periferia Sud di Beirut. Secondo molte testimonianze di chi si trovava sul luogo dell’attentato l’autobomba era guidata da un kamikaze. Intorno a mezzanotte, ora locale, l’attentato ha colpito il quartiere sciita di Chiyah, nella periferia meridionale della capitale libanese. L’ordigno è esploso vicino ad un posto di blocco delle forze di polizia che era stato allestito nelle vicinanze di un affollatissimo bar dove si stavano seguendo i mondiali.
Non è questo il primo attentato che coinvolge la periferia meridionale di Beirut, una delle roccaforti di Hezbollah. Infatti, da quando il movimento sciita si è impegnato in Siria a sostegno dei lealisti di Bashar Al-Assad, il quartiere è stato colpito più volte da attacchi kamikaze e non solo. L’ultimo è di tre giorni fa quando nell’Est del Libano in una attentato era morta una persona e rimasero ferite altri trenta.