Una rissa furiosa e violentissima ha sconvolto la stazione metro Piramide di Roma. Sono volati calci, bottiglie di vetro e pugni tra i passeggeri della metro capitolina che si trovavano nel bel mezzo di una rissa tra immigrati. Con l’arrivo dei carabinieri c’è stato un rapido dileguarsi delle persone coinvolte.
Ma gli uomini dell’Arma hanno fermato due cittadini stranieri. Uno di loro è un giovane marocchino di ventisei anni, l’altro è un tunisino di 29: entrambi già noti alle forze di polizia e senza fissa dimora. La rissa sarebbe scoppiata per futili motivi insieme ad almeno altre tre persone.
In seguito alle lesioni riportate il ragazzo di ventinove anni è stato medicato e dimesso dall’ospedale con una prognosi di tre giorni. I due fermati adesso sono accusati di rissa aggravata e attendono in caserma il rito per direttissima. Ma i carabinieri sono sulle tracce degli altri coinvolti, che solo per il momento, hanno fatto perdere le loro tracce.