È l’evento rock dell’anno, l’unica tappa italiana del tour mondiale dei Rolling Stones. Mick Jagger e compagni hanno scelto personalmente il Circus Maximus di Roma per il loro 14 On Fire tour.
I cancelli che permettono l’ingresso per il concerto sono stati aperti alle 17 e le migliaia di fan in coda da ore sono potute finalmente entrare nel prato dove dalle 21 si esibirà la band britannica. Moltissimi gli appassionati di Mick Jagger e compagni privi di biglietto che si assiepano lungo le strade e i prati attorno all’area archeologica.
Per l’evento sono attesi a Roma circa 70 mila spettatori. Il piano sicurezza è scattato ieri sera e prevede bonifiche nell’area, caccia ai biglietti falsi, controlli antiborseggio e antirapina, ma anche vigilanza nelle stazioni ferroviarie, della metro, ai caselli autostradali, ai capolinea degli autobus e nelle aree di sosta dei pullman. Dalla scorsa notte è in vigore anche la “zona rossa”, attorno al Circo Massimo e ai monumenti dell’intera area archeologica, con la chiusura totale delle strade attorno alla spianata.
“Roma oggi ha circa 60 mila persone oltre ai 10-20 mila romani che sono venuti per questo evento. Persone che sono andate in albergo, ristoranti, che hanno preso un taxi, un gelato e hanno determinato un guadagno per la città di 25 milioni di euro in un giorno”. Così il sindaco di Roma Ignazio Marino a RaiNews24 su concerto Rolling Stones. Marino ha parlato di un evento da lui “fortemente voluto. Riuscire ad organizzare eventi che portano a Roma 25 milioni di euro in alberghi, taxi, ristoranti, bar credo sia una cosa molto positiva. Se a questo aggiungiamo che abbiamo una delle band più importanti della nostra storia recente che suona all’interno della storia archeologica di Roma penso che davvero sia un risultato straordinario”.