Letizia Ortiz Rocasolano è la nuova regina di Spagna. La prima regina di origini borghesi. La più giovane regina d’Europa. Il simbolo del nuovo corso della monarchia spagnola.
Un destino inimmaginabile per l’ex volto della Televisión Española. Figlia di un’infermiera e di un giornalista, Letizia, sin da giovanissima, si era dedicata anima e corpo alla professione di reporter. Il suo volto diventò famoso grazie alla cronaca di eventi internazionali come gli attacchi dell’11 settembre e la guerra in Iraq.
Ma al giornalismo preferì l’amore per l’erede al trono spagnolo Felipe, con cui si fidanzò ufficialmente, non senza tensioni con la famiglia reale, nel 2003. Il problema per i sovrani Juan Carlos e Sofia non era la sua orgine borghese, quanto il fatto che Letizia era “una divorziata”: era stata sposata, infatti, per poco più di un anno con il suo professore di letteratura del liceo.
Ma Felipe, oggi nuovo re di Spagna dopo l’abdicazione del padre Juan Carlos, s’impuntò e minacciò di rinunciare alla corona se non gli avessero permesso di sposare Letizia Ortiz. Le nozze si sono celebrate nel 2004.
Da allora, la principessa Letizia Ortiz ha vissuto in equilibrio, a tratti precario, tra la vita ufficiale della Corona e la vita quotidiana “normale” che ha cercato di riservare per sé e per le sue due figlie, le infante Leonor e Sofía.
“Regina repubblicana”, “Regina hipster”, “Regina agnostica” sono alcuni degli appellativi con cui gli spagnoli hanno etichettato la principessa, oggi regina di Spagna. Un rapporto difficile quello con i cittadini, un rapporto che oggi dovrà costruire dal suo posto sul trono. Senza l’impiccio della regina Sofia, ormai fuori dai giochi.
Tra le due donne, infatti, non è mai corso buon sangue. Ma adesso sul trono di Spagna siede Letizia e lo stile della Monarchia sarà evidentemente diverso: a partire già dal low profile delle cerimonie per l’incoronazione: sua la decisione di evitare catering di ristoranti stellati e scegliere piuttosto Mallorca, una catena di panetterie dove anche mamme normali comprano le tartine per le feste dei figli.