Era il 6 gennaio 1911 quando l’Italia indossò per la prima volta la maglia azzurra in occasione della partita amichevole contro l’Ungheria: il motivo della scelta del colore è da ricollegare ai Savoia, l’allora casa regnante italiana, nel cui stemma nobiliare c’era, appunto, una fascia azzurra.
In seguito a quella partita, l’azzurro divenne il colore ufficiale, eccetto in alcune occasioni: per le Olimpiadi di Berlino del 1936, Mussolini ordinò di indossare le maglie nere, con lo stemma del Fascio Littorio, in segno di scherno ai francesci, e lo stesso avvenne per i Mondiali vinti nel 1938.
Dopo la fine della guerra, nel 1946, si scelse di tornare all’azzurro nonostante l’esilio dei Savoia per via del passaggio alla Repubblica dell’Italia in quanto il colore era ormai considerato propiziatorio.