E’ stato un monologo. Nelle prossime gare capiremo se davvero la Francia è forte e può dire la sua in questo Mondiale o se l’Honduras è inadeguato per questa competizione. Si gioca a una porta sola dal primo all’ultimo minuto. Diventa subito chiaro che l’unico dubbio è capire quando crollerà la resistenza avversaria. E il muro crolla a fine primo tempo, a causa di un calcio di rigore conquistato da Pogba e trasformato da Benzema che è stato sicuramente il protagonista della gara.
L’attaccante del Real Madrid infatti è autore di una doppietta personale (suo il terzo gol) e procura il raddoppio che chiude la gara con un tiro che carambola sul palo e poi sul portiere avversario. Statisticamente erano 16 anni che la Francia non segnava tre gol in una partita del Mondiale.
Tra le curiosità va segnalato che la partita non ha avuto il solito prologo degli inni nazionali per un guasto all’impianto dello stadio.
In formazione, a sorpresa, non è stato inserito Giraud e Deschamps ha preferito inseriere alle spalle di Benzema Valbuena e Griezmann. Alla prova dei fatti una scelta positiva ma da confermare in test più attendibili.
Queste le principali azioni della gara. 15′: Una conclusione di Matuidi viene respinta dal portiere avversario e dalla traversa. 23′ Cross di Evra, testa di Griezmann e ancora traversa. 26′: Palacios e Pogba si scalciano, rischiano l’espulsione ma per loro solo il il cartellino giallo. I due si ritrovano dio fronte, nell’area di rigore honduregna, a fine primo tempo e questa volta l’arbitro assegna il rigore alla Francia espellendo Palacios per doppio giallo. Benzema trasforma il rigore.
Al 3′ della ripresa Benzema provoca il secondo gol: una sua conclusione colpisce il palo ed è il portiere Valladares a mettere la palla in rete. Per la prima volta diventa decisivo l’occhio elettronico che conferma che la palla aveva interamente superato la linea bianca. 20′: Matuidi manda la palla sull’esterno della rete. 27′ Ancora Benzema infallibile sotto porta, sfrutta un rimpallo e firma la sua doppietta personale.