Sono 49 i soldati ucraini rimasti uccisi dopo che i separatisti filorussi hanno abbattuto un aereo militare nei cieli di Lugansk. Lo riferisce un portavoce del ministero della Difesa di Kiev, Selezniov.
È il bilancio più drammatico da quando è cominciata l’offensiva delle forze di Kiev per porre fine all’insurrezione nell’Est del Paese. Il velivolo, un cargo militare che trasportava truppe e rifornimenti, è stato raggiunto dai colpi di un cannone antiaereo e da una mitragliatrice mentre era in fase di atterraggio allo scalo di Lugansk.
Ieri è stata un’altra giornata di spargimento di sangue e oggi nell’est del Paese, le truppe di Kiev hanno riconquistato l’importante città portuale di Mariupol, nella regione di Donetsk.