Gli Stati Uniti d’America non invieranno truppe in Iraq: l’annuncio è fermo e chiaro da parte del presidente Barack Obama che esclude un intervento militare pur garantendo un aiuto a Baghdad. In Iraq le truppe degli jihadisti sono sempre più vicine alla città ma Obama ha deciso: “Non manderemo truffe in Iraq”.
La preoccupazione del presidente Usa comunque è forte: “Le forze di sicurezza irachene hanno purtroppo dimostrato di non essere capaci di difendere alcune città. E il popolo iracheno è ora in pericolo”.
Il futuro dell’Iraq però “dipende dagli iracheni. Proseguiremo con un’intensa azione diplomatica nella regione”, ha assicurato Obama. Gli Stati Uniti hanno enormi interessi in Iraq e il presidente ha chiesto al consiglio per la sicurezza di rivedere le opzioni e valutare la situazione.