Claudio Scajola passa dalla detenzione in carcere agli arresti domiciliari: il tribunale del Riesame di Reggio Calabria ha accolto la richiesta di attenuazione della misura cautelare per l’ex ministro. L’istanza di scarcerazione presentata dai legali di Chiara Rizzo, la moglie del latitante Amedeo Matacena, è stata invece respinta.
Chiara Rizzo dovrà rimanere nel carcere reggino di Arghillà dove ha saputo della notizia da uno dei suoi avvocati, Bonaventura candido. Scajola ha ricevuto la notifica del provvedimento al carcere romano di Regina Coeli, dove è detenuto dall’8 maggio: adesso sarà trasferito nella sua casa di Imperia.