Sfruttavano la prostituzione utilizzando il web e organizzando incontri con i clienti in appartamenti a Pisa, Altopascio (Lucca) e Bari.
La banda, composta da due uomini e quattro donne, italiani e sudamericani, è stata scoperta dai carabinieri: per loro è scattato l’obbligo di dimora.
Le indagini sono iniziate dalle verifiche su alcuni annunci su siti “dedicati”, nei quali si offrivano prestazioni sessuali con giovani sudamericane. Dall’analisi delle utenze telefoniche pubblicizzate è emerso un collegamento ad altre utenze in uso agli indagati. Le ragazze sudamericane venivano reclutate in Brasile, Ecuador e Repubblica Dominicana.
Le prestazioni sessuali partivano da un minimo di 100 euro e le donne erano obbligate a seguire il tariffario prestabilito. La banda controllava da vicino le ragazze, organizzando mirati passaggi e stazionamenti nei luoghi di prostituzione.