Nuovo terremoto giudiziario per la Monte dei Paschi di Siena. Il gip di Vallo della Lucania, Valeria Campanile, ha rinviato a giudizio l’ex presidente di Mps Giuseppe Mussari, coinvolto anche nelle indagini sul reato di usura bancaria insieme ad altre 61 persone, e l’ex direttore generale Antonio Vigni per il reato di usura bancaria. La decisione è stata presa in un procedimento avviato dopo l’esposto di un cittadino di Agropoli (Salerno).
Il rinvio a giudizio di Mussari e Vigni era stato chiesto nell’aprile dello scorso anno dal pm di Vallo della Lucania, Alfredo Greco, al termine delle indagini avviate sulla base dell’esposto presentato da un cittadino che lamentava di aver pagato, fra il 2006 e il 2008, tassi d’interesse troppo alti per un prestito accesso presso la filiale di Agropoli del Monte dei Paschi di Siena.
A suo dire, a fronte di un tasso soglia medio del 14,753 per cento, la banca avrebbe riscosso un Teg medio, che è’ il tasso effettivo globale, di quasi il 35 per cento. Mussari e Vigni sono finiti nell’inchiesta perché, in qualità di presidente e direttore generale – stando all’accusa – avrebbero autorizzato interessi usurari ai danni del cliente della banca.