Un uomo di Sesto Calende, in provincia di Varese, ha confessato due omicidi avvenuti 43 e 32 anni fa. “Le ho ucciso” avrebbe detto in caserma e ora la Procura di Busto Arsizio e il pubblico ministero Raffaella Zappatini hanno riaperto le indagini per capire cosa ci sia di vero dietro queste dichiarazioni.
Il primo dei due omicidi risale al 1971. La vittima è stata Ada Budelli, 33 anni, violentata e uccisa. Il secondo è del 1982, quando fu trovata cadavere Orietta Poppi Sardini, 65 anni. A ricostruire la vicenda è il quotidiano La Prealpina.
L’uomo era stato fermato perché aveva molestato alcuni clienti di un locale mentre era ubriaco. Adesso la confessione choc potrebbe risolvere due omicidio rimasti senza colpevole.
Il condizionale è d’obbligo visto che sono passati in silenzio 40 anni e i sospetti sono che le parole dell’uomo potrebbero essere frutto di megalomania o di delirio alcolico. Tra l’altro non sarà possibile neppure affidarsi all’ormai imprescindibile esame del dna perché a distanza di così tanto tempo gli indumenti delle donne sono stati distrutti.
Il lavoro che attende procura e carabinieri della compagnia di Gallarate e della stazione di Sesto non è insomma semplice,anche perché non è detto che l’uomo confermi le dichiarazioni fornite mentre era ubriaco.
(Nella foto le immagini del quotidiano La Prealpina)