È stato arrestato in Canada il 24enne Justine Bourque che ieri, probabilmente in preda a un raptus di follia, ha ucciso tre poliziotti e ne ha feriti altri due. La polizia aveva diffuso subito la foto del killer, che si aggirava per strada vestito da Rambo indossando una tuta mimetica, con i capelli lunghi raccolti in una fascetta e armato almeno con due fucili d’assalto.
Era ricercato in tutto il paese e le forze dell’ordine avevano chiesto a tutti i cittadini di restare in casa, evitando di “percorrere le vie in auto”, perché l’uomo era considerato “molto pericoloso”. La polizia aveva riferito che il “Rambo” canadese era stato avvistato tre volte mentre entrava e usciva da zone boscose. La caccia è finita nella città di Moncton, in Canada.
Su Facebook, poche ore prima degli efferati omicidi, Bourque aveva postato un messaggio sinistro: “Credo che il mio regno arriverà”. Sul social newtork era stata pubblicata anche una sua foto insieme ad altri coetanei che, armati come lui, attraversavano un’area boscosa. Lo scatto era corredato da invettive sul diritto di portare armi da fuoco, contro la “minaccia russa” e in odio a istituzioni e forze dell’ordine. Gli inquirenti sono convinti che il 24enne sia affetto da disturbi mentali.