Una busta contenente un proiettile calibro 7.65 indirizzata ai titolari dell’Italcoge, una delle ditte che lavora al cantiere della Torino-Lione a Chiomonte, è stata rintracciata dalla polizia in un ufficio postale della zona nord di Torino.
Si sospetta che si tratti di un gesto delle frange estreme del movimento No Tav. La Digos ha acquisito busta e proiettile e sono state avviate le indagini. La stessa ditta è stata vittima, in passato, di numerosi episodi di intimidazione. Nel 2011 e nel 2013 i mezzi dell’impresa valsusina, la Italcoge, erano stati ripetutamente incendiati.