La polizia di New York ha fermato Daniel St. Hubert, 27 anni sospettato di essere l’autore dell’orribile omicidio del piccolo P.J. Avitto. Il bambino di appena sei anni è stato ucciso a coltellate in un ascensore a Brooklyn quartiere della Grande Mela Potrebbe quindi essere finita la caccia all’uomo in atto senza sosta da giorni. Si temeva che in giro ci fosse un serial killer: qualche giorno prima a pochi isolati dal luogo in cui era stato brutalmente assassinato P.J. un’altra ragazza era stata uccisa.
Il piccolo stava andando a prendere un gelato con la sua amica di un anno più grande quando è stato aggredito e ucciso. E adesso gli investigatori sospettano anche che l’uomo arrestato sia l’autore dell’omicidio anche della giovane 18enne.
Secondo quanto riferito dai media americani l’uomo era stato già arrestato almeno nove volte in passato. L’ultima volta lo scorso 23 maggio, per violenza domestica, ma è stato rilasciato in libertà condizionata. La vicenda dell’omicidio di Prince Joshua Avitto, parente di un giocatore dell’Nba che lo ha ricordato su Instagram, ha commosso l’America. Commozione mista a rabbia visto che sul luogo del delitto erano assenti telecamere di sorvegliaza: l’identikit fornito alla polizia locale è stato infatti realizzato grazie alla descrizione di una testimone.