Venerdì 6 giugno oltre 24 mila dipendenti di Roma Capitale sciopereranno per proseguire il muro contro muro con l’amministrazione capitolina sulla questione del salario accessorio dei lavoratori comunali: a ribadirlo sono i vertici dei quattro sindacati (Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Csa) durante la conferenza stampa di oggi, 4 giugno, nella sede della Cisl Fp.
“Il sindaco che chiede pazienza perché la realtà romana è davvero complicata, invece, ritiri la delibera di Giunta che mette una tagliola sulla riorganizzazione della macchina capitolina, frutto di decenni di accordi e leggi – ha affermato il segretario generale della Fp Cgil di Roma e del Lazio, Natale Di Cola – I progetti presentati per la riorganizzazione di scuola e polizia locale non sono innovativi, non rispondono alle esigenze dei cittadini e umiliano i lavoratori e impoveriranno il loro salario. Per questo “il 6 giugno ogni servizio della città gestito da Roma Capitale sarà messo nelle condizioni di non essere erogato”, ha affermato il segretario della Cisl Fp Enti locali di Roma e del Lazio Giancarlo Cosentino.