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Perù, recuperato il cadavere di Matteo Tagliabue | Il corpo dell’alpinista riconosciuto dai superstiti

È stato recuperato il corpo di Matteo Tagliabue, 27 anni, uno dei due alpinisti italiani dispersi da 4 giorni, lo riferisce la stampa peruviana: il cadavere era già stato avvistato ieri sull’Alpamayo, nelle Ande peruviane, ma le cattive condizioni metereologiche non ne avevano permesso il recupero.

La polizia ha trasportato i resti all’obitorio dell’Ospedale San Juan, nella provincia di Huaylas, dove è stato effettuato il riconoscimento da parte degli altri due compagni superstiti.

Enrico Boggi, l’altro ragazzo disperso di 28 anni, e Matteo, entrambi alpinisiti di Cantù (Como), erano scomparsi venerdì scorso dopo aver iniziato la scalata dell’Alpamayo in Perù, una piramide di ghiaccio di 5.947 metri. Dietro di loro procedevano gli altri due alpinisti, Giacomo Longhi, 23 anni, e Marco Ballerini, 25 anni: entrambi però non li hanno più visti dopo che i due avevano aggirato un costone di roccia e ghiaccio.

Francesco Reina

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Francesco Reina
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