Christine Lagarde alla presidenza della Commissione europea. A sostenere la candidatura della direttrice del Fondo monetario internazionale, è Angela Merkel che, in colloquio telefonico con il presidente Hollande, ha comunicato di preferire l’ex ministro delle finanze del governo Sarkozy al belga Jean-Claude Junker per la guida dell’Europa.
Ma dall’Eliseo la risposta sarebbe stata piuttosto fredda. Il presidente francese, sebbene reduce dalla cocente sconfitta subita dal Front National alle Europee, non avrebbe alcuna intenzione di mollare la presa sul Fmi (Lagarde è andata a Washington per sostituire Dominique Strauss Khan, travolto dallo scandalo sessuale).
Christine Lagarde è considerata un’ esponente di spicco del fronte “rigorista” europeo, tanto caro alla Merkel: questa comunione di intenti impensierisce chi teme l’avvento di una serie di politiche basate sull’austerity.
Sul tema delle candidature per la Commissione europee si discuterà ai colloqui del G7 che si terrà mercoledì prossimo a Bruxelles. Di sicuro il toto nomine si arricchirà di nuovi candidati e non sarà facile comporre una squadra che metta tutti d’accorso.