Una mattina come tante a Milano, alla fermata periferica di Bande Nere: sopraggiunge il treno della linea 1, la rossa, e una donna di mezz’età si alza e si lancia sui binari. Il macchinista inchioda, tira il freno di sicurezza ma non riesce ad evitare il peggio: ancora un suicidio in metropolitana.
Il dipendente dell’Atm è sotto choc: la donna era italiana e aveva 51 anni. Nonostante la brusca frenata e l’impatto nessuno degli utenti è rimasto ferito: la circolazione della linea 1 è stata interrotta in entrambe le direzioni tra le fermate di Pagano e Bisceglie, il servizio è garantito da autobus sostitutivi.
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Un'altra morte causata sicuramente dalle preoccupazioni per i debiti. Lo Stato sta distruggendo le menti dei cittadini. A Milano è difficile vivere costa anche l'aria che respiri.
Certo il Sindaco invece di aiutare i cittadini italiani a vivere meglio aiuta i campi nomadi a rubare meglio.....è un degrado ....