All’indomani dell’esclusione quasi a sorpresa di Giuseppe Rossi dalla lista dei 23 azzurri che giocheranno al Mondiale 2013, Pepito non riesce a trattenere la sua rabbia. E la affida a Twitter, in tre cinguettii che sembrano non riuscire comprendere la scelta fatta dal ct della nazionale Cesare Prandelli. Lui resta a casa, Insigne va in Brasile.
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“Tutti dicono fuori forma: chiedete a chiunque i valori dei test in settimana e della partita. Vi stupirete. Contrasti? Paura? Che ridere…”, è il primo tweet pieno di delusione dell’attaccante. Che continua in altri due post: “Arricocol pensiero prima del difensore. Prossima volta, da dilettante, aspetto il difensore per prendere calci. Piccole precisioni a cui ci tenevo”.
Tutti dicono fuori forma: chiedete a chiunque i valori dei test in settimana e della partita. Vi stupirete. Contrasti? Paura? Che ridere…
— GIUSEPPE ROSSI (@GiuseppeRossi22) 2 Giugno 2014
Alla fine però torna il bravo ragazzo di sempre e scrive: “Adesso la cosa più importante però è l’Italia. Forza azzurri!”. Dunque non accetta la decisione di Prandelli che sarebbe stata presa per “deficit di condizione” e perché Rossi avrebbe perso “l’abitudine ai contrasti”. Pepito però resta vicino alla Nazionale, che ha subito l’infortunio di Riccardo Montolivo durante l’amichevole contro l’Irlanda.
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