Sono ancora molto alti, rispetto alla media degli altri paesi dell’Eurozona, i temp di pagamento tra le aziende ma iniziano a diminuire. Uno dei più importanti indici sulla situazione della finanza delle imprese indica che nel primo trimestre del 2014 i tempi di pagamento sono stati, in media, di 77,5 giorni. Nel confronto con lo stesso periodo del 2014, vediamo il tempo di pagamento scendere di ben 3,7 giorni.
Secondo questi dati, elaborati dal Cerved, il cambiamento si sta verificando in tutte le aree del Paese.Infatti dai dati di Payline, database che raccoglie le abitudini di pagamento di due milioni e mezzo di aziende italiane, si evince come il peso dei mancati pagamenti sulle fatture in scadenza nel primo trimestre sia ai minimi dagli inizi del 2012.
Lo “scaduto” indicato nei dati si attesta, nei primi tre mesi dell’anno, al 30,2 per cento. Una diminuzione di circa due punti percentuali rispetto al medesimo periodo del 2013 e sei punti sopra il 2012.
Sono tutti i macrosettori dell’economia a dare segnali positivi in questo senso. Pur rimanendo il settore che paga più lentamente quello edilizio registra il miglioramento più accentuato. Anche la manifattura riduce di due giorni i tempi di pagamento passando a 80,3 giorni di media. Anche il terziario diminuisci i tempi e si attesta a 74,6 giorni.
Segnali positivi vengono registrati anche dal punto di vista geografico. Tutto il Paese infatti vede un miglioramento nella liquidazione delle fatture nel primo trimestre. Al Sud e nelle isole sono 83,4 i giorni di attesa, al Centro 81 giorni, 77 nel Nord Ovest e 71,9 nel Nord Est del Paese.