Un maxi abuso edilizio, con la cementificazione di quasi due ettari di macchia mediterranea, è stato scoperto dalla Polizia di Stato a Capri.
Gli agenti, coordinati dal vicequestore aggiunto Maria Edvige Strina, hanno avviato le indagini dopo avere ricevuto una denuncia firmata da Legambiente.
L’amministratore di un’impresa di costruzione locale è stato denunciato in stato di libertà per danneggiamento al patrimonio archeologico, storico o artistico nazionale e per abuso edilizio.