Secondo il Times, i deputati e i lord hanno speso in due anni ben 1,4 milioni di sterline (1,7 milioni di euro) in alcolici per rifornire i bar di Westminster: i politici inglesi sembrano amare vino e birra, soprattutto la Peroni Nastro Azzurro, Guinness e Beck’s. La House of Commons ha perfino una propria etichetta: tra i più richiesti il sauvignon, di cui sono state comprate circa 50mila bottiglie, e il merlot, con 26mila.
I gomiti alzati durante gli eventi organizzati dai partiti sono parecchi e da tempo si parla di una dipendenza tra i membri del Palazzo della politica: nel 2012 infatti, l’ex deputato laburista Eric Joyce è stato costretto a dimettersi dopo aver scatenato una rissa coi colleghi conservatori in uno dei bar di Westminster.
Il premier David Cameron, nel frattempo, sta portando avanti una campagna contro il consumo eccessivo di alcol.