Ha violentato ripetutamente per tre mesi e messo incinta una ragazzina indiana di 14 anni con la complicità della moglie: con questa accusa la polizia dello Stato centrale di Medhya Pradesh ha arrestato Pappy Kawadia, 50 anni, e la moglia 45enne Ameena.
Secondo quanto riportato da The Times of India, i genitori della giovane, ignari di tutto, hanno notato uno strano rigonfiamento al ventre della figlia, che alla richiesta di spiegazioni ha raccontato l’intera vicenda: tre mesi prima, Pappy l’aveva invitata a casa sua con la scusa di offrirle dei dolci e, una volta arrivata, è stata portata nel letto coniugale dove è stata consumata la prima violenza sessuale mentre la moglie aveva chiuso a chiave la porta aspettando che il marito avesse finito e sorvegliando per evitare che vi fossero intrusioni.
Al termine del rapporto, l’uomo l’ha minacciata di gravi conseguenze qualora avesse confidato a qualcuno dell’accaduto e soprattutto se non fosse tornata altre volte nella sua abitazione.