Una domenica di elezioni in cui non si è votato solo per l’Europa. Infatti domenica 35 maggio si è votato in 4087 comuni italiani per le elezioni amministrative, mentre altri 11 comuni del Trentino Alto Adige avevano votato lo scorso 4 maggio. I seggi sono stati aperti domenica dalle 7 alle 23. Nel caso in cui si dovessero verificare delle situazioni che porteranno al ballottaggio si tornerà al voto domenica 8 giugno dalle 7 alle 23, mentre invece per i comuni siciliani i ballottaggi si terranno dalle 8 alle 22 di domenica 8 giugno e dalle 7 alle 15 di lunedì 9 giugno. Lo spoglio per i risultati delle elezioni amministrative inizieranno alle 14 di lunedì 26 maggio.
Tra gli oltre quattromila comuni che sono andati al voto ci sono anche 29 capoluoghi: Ascoli Piceno, Bari, Bergamo, Biella, Caltanissetta, Campobasso, Cesena, Cremona, Ferrara, Firenze, Foggia, Forlì, Livorno, Modena, Padova, Pavia, Perugia, Pesaro, Pescara, Potenza, Prato, Reggio Emilia, Sassari, Teramo, Terni, Tortolì, Urbino, Verbania, Vercelli. Tra questi ci sono 16 amministrazioni uscenti di centrosinistra, 12 di centrodestra e una civica.
Durante questa tornata elettorale si è votato per la prima volta il sindaco di ventiquattro comuni nuovi nati nel 2014 e di altri due comuni creati nel dicembre 2013 mediante alcuni processi di fusione di piccoli centri. Mentre invece i comuni con più di 100.000 abitanti che hanno scelto il primo cittadino sono stati Bari, Bergamo, Firenze, Forlì, Foggia, Livorno, Modena, Padova, Perugia, Pescara, Prato, Reggio Emilia, Sassari e Terni. Il Comune più piccolo in cui si è votato conta 33 abitanti ed è Pedesina, Sondrio.
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