Questa mattina il sottosegretario Graziano Delrio era sembrato sicuro di sé, dicendo di non essere “preoccupato di nessuno, noi facciamo il nostro lavoro” , ma nel pomeriggio ha spiegato cosa potrebbe succedere in queste Europee e quali sono le difficoltà per Pd soprattutto rispetto al Movimento 5 Stelle.
Uscendo da Palazzo degli Elefanti, dove ha partecipato ad una riunione della giunta comunale di Catania sulle città metropolitane, il sottosegretario alla presidenza ha analizzato la scadenza elettorale di domenica prossima precisando che si tratta di elezioni europee, non nazionali: “Partiamo al secondo posto – dice Delrio – il Pd era dietro Grillo nelle ultime elezioni politiche e visto che governa questo Paese, sarebbe felice di effettuare il sorpasso”.
La spiegazione del braccio destro di Matteo Renzi ricalca quanto analizzato più volte da chi si trova a guidare il Paese, partendo quindi da una posizione che consente un giudizio agli elettori: “Effettuare il sorpasso governando è molto complicato – dice Delrio – perché quando si governa si assumono anche delle responsabilità. È molto più facile stare all’opposizione e lo dimostra il fatto che i sondaggi danno in netto calo sia Hollande in Francia che Cameron in Inghilterra”.
Quindi la battuta che potrebbe gelare il popolo del Pd: “Quando governi paghi sempre un prezzo”, ma Delrio guarda lungo e l’ipotesi di un eventuale successo sul M5S sarebbe certamente una iniezione di fiducia sull’esecutivo anche se si tratta di un voto per le europeo: “Il governo italiano deve fare le cose per il popolo italiano – dice – ma io credo che quest’ultimo comprenda bene che può dare un messaggio di fiducia e di forza al Governo Renzi in queste elezioni europee”.