Ha preso il via giovedì, con il Premio n°1 categoria a fasi consecutive con ostacoli a 1 metro e 40 centimetri, l’ottantaduesima edizione dello Csio di Roma Piazza di Siena, da quest’anno dedicato ai due indimenticabili fratelli dell’equitazione tricolore: Piero e Raimondo D’Inzeo.
La competizione, occasione per la prima presa di contatto con il terreno di gara per 58 dei 70 binomi al via nello Csio, è terminata con un ottimo risultato per gli azzurri. Al primo posto si è collocato Emilio Bicocchi in sella a Hialoubet Vassago: nessuna penalità e seconda fase chiusa nel tempo di 25.85. Doppio netto anche per il secondo della classifica, l’altro azzurro Francesco Franco su Quintor (27.83). Alle sue spalle ancora Italia con il binomio Roberto Previtali/Lucaine (0/27.91). Mentre, al quarto posto troviamo un cavaliere di grande esperienza internazionale, l’olandese Jur Vrieling, nell’occasione in campo insieme allo stallone Zavall VDL (0/28.21).
“Vincere a Piazza di Siena è sempre bello – ha detto a caldo Emilio Bicocchi – a maggior ragione con questo cavallo che è italiano, Hialoubet Vassago. Ancora più bello è sicuramente per l’allevatrice Marta Perugini. Il cavallo che ha 14 anni è con me da sette anni ma solo negli ultimi due-tre ha cominciato a saltare e molto bene. Direi che ora sta ingranando. Il percorso per essere una gara d’apertura era già abbastanza impegnativo, la differenza l’hanno fatta i rischi che ognuno di noi è riuscito a prendere”.
Previtali in sella a Ram Watch Ambra ha vinto anche il Premio numero 2, categoria contro il tempo, della prima giornata del concorso romano. Il giovane azzurro, classe 1992, ha regolato il belga Niels Bruynseels su Domingo ed Emilio Bicocchi che con Rodgerio ha guadagnato la terza posizione. Il tempo del vincitore è stato di 56 secondi e 33 centesimi mentre, entro i primi dieci posti della classifica, si sono piazzati anche Massimiliano Ferrario, settimo con Loro Piana Abraxxas e Paolo Adamo Zuvadelli su EH All or None, nono.
Roberto Previtali, che a Piazza di Siena aveva già debuttato nel 2012, viene da una famiglia da sempre coinvolta negli sport equestri, monta infatti nel circolo ippico di suo nonno paterno, e oggi aveva già ottenuto un terzo posto nella gara d’apertura: “Sono molto contento dei miei risultati in questa giornata- ha detto Roberto Previtali – io ero il primo della lista delle riserve e sono subentrato al ritiro di un altro cavaliere italiano. Ho pensato quindi che dovevo assolutamente fare bene e ce la sto mettendo tutta. I miei cavalli stanno saltando molto bene, Ram Watch Ambra, la cavalla con cui ho vinto, è in ottima forma e la monto già da tempo perciò la conosco bene mentre Lucaine, che è arrivato terzo nel premio numero uno, ha nove anni e ancora non abbiamo molta esperienza insieme”.