Una serie di esplosioni si sono verificate nel centro di Urumqi, capoluogo della regione occidentale dello Xinjiang, in Cina. I morti sarebbero 31 e i feriti 94. Testimoni hanno riferito che gli attentatori sono arrivati poco prima delle otto del mattino nella zona del più grande mercato all’aperto della città.
Stando alle prime ricostruzioni gli attentatori erano a bordo di due auto dalle quali hanno lanciato bombe a mano tra la folla. Lo hanno riferito i media di Stato citando testimoni dell’attentato. Il ministero della Pubblica sicurezza cinese ha riferito che “l’attacco terroristico è grave e le perdite umani ingenti”
Nella regione ha una certa rilevanza la minoranza di etnia uigura di fede musulmana. Non è la prima volta che diventa teatro di scontri: nel luglio del 2009 ci furono 200 morti.