È “pesante e poderoso lo sforzo di cambiamento che stiamo cercando di imporre e imprimere alla Pa“. Così il premier Matteo Renzi, in un incontro a Milano alla rivista Vita. Il governo sta portando avanti un “percorso di profonda modifica strutturale del nostro Paese”, cercando di “coinvolgere tutti prima”: “Penso che ci stiamo riuscendo”.
“L’Agenzia delle entrate, in un Paese normale, è partner del cittadino. Da noi è controparte e non per colpa dell’Agenzia dell’entrate”, ha poi affermato il premier . “Sono convinto che se ci impegniamo le tasse possiamo pagarle con un sms”. Ha continuato il premier parlando della semplificazione del sistema fiscale. L’Italia è “un Paese che incasina le cose semplici”, ma le tasse bisogna pagarle “con maggiore semplicità”, afferma.
“Nel fisco in Italia c’è un sistema che porta lo Stato “più ad essere il controllore e il sanzionatore con un meccanismo in cui il contenzioso fiscale è complicato e difficile ed è la dimostrazione di un Paese che incasina anche le cose semplici”, ha detto Renzi, aggiungendo poi: “Non dico che bisogna pagare le tasse con un sorriso, ma con maggiore semplicità sì”.