Due barconi in difficoltà a causa delle condizioni meteo-marine avverse sono stati avvistati dall’elicottero della Nave Grecale della Marina militare nel Canale di Sicilia, nell’ambito dell’operazione Mare nostrum. Uno dei due barconi, in panne, era trainato dall’altro. Immediate le operazioni di soccorso: i barconi hanno fermato la loro corsa e dalla nave hanno lanciato i salvagenti per far salire a bordo i primi migranti.
Sul tema dell’immigrazione e dell’intervento necessario dell’Unione europea ha parlato oggi il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. “L’Italia sta portando avanti una missione faticosa, costosa e molto coraggiosa, come Mare Nostrum, alla quale noi assegniamo, piaccia o no, un ruolo cruciale”. Il Capo dello stato ha lodato l’azione che da tempo stanno dispiegando la Marina Militare, la Guardia Costiera e la Guardia di Finanza “per il salvataggio in mare dei disperati”.
“C’è la drammatica necessità di non chiudere gli occhi di fronte a questa tragedia” dell’immigrazione clandestina e purtroppo “troviamo una certa sordità dell’Ue”, ha attaccato Napolitano parlando ai funzionari italiani delle Nazioni Unite a Ginevra. Secondo il Capo dello stato “non si riesce a far entrare negli schemi della Ue un uso effettivo di Frontex (l’Agenzia che cura le frontiere esterne dell’Unione, n.d.r.)”.