UDINESE-SAMPDORIA è l’unico anticipo del sabato. Le due squadre, come tante altre ormai, non hanno più niente da chiedere al campionato. Si giocherà solo per la gloria e le statistiche. Statistiche che interessano Antonio Di Natale, intenzionato a incrementare il proprio bottino gol in una stagione non proprio felicissima. Per i blucerchiati puntiamo su Gabbiadini e De Silvestri.
CATANIA-ATALANTA. Altro match che ha poco o niente da dire. Siciliani già in B, bergamaschi ampiamente salvi. Bergessio si può tentare, vorranno chiudere con dignità, Denis è auspicabile in panchina. Consigliato Brienza, nelle ultime giornate in gran forma.
GENOA-ROMA non vedrà dei suoi il deluso – non – azzurro Gilardino, al suo posto Calaiò. Roma imbottita di riserve, ma con Totti a guidare il reparto offensivo che dovrebbe vedere anche in campo Florenzi e Ljajic, concedendo ferie anticipate a Gervinho e Destro. Panca anche per Maicon, non per Benatia.
JUVENTUS-CAGLIARI sarà la solita passeggiata di salute. Poco più di una sgambata. Consigliatissimi Pirlo, Caceres, in odore di rinnovo e Tevez, la squadra giocherà tutta per farlo salire in classifica cannonieri. Occhio a Osvaldo, alla sua potenziale ultima in bianconero. Poca roba sul versante sardo, forse il solo Ibarbo.
CHIEVO-INTER sarà l’ultima di Milito in nerazzurro, el Principe farà coppia col connazionale, consigliato, Icardi. Kovacic è in gran forma. Fronte clivense: Thereau affiancherà Paloschi, meglio il secondo che il primo.
FIORENTINA-TORINO è partita vera. I granata sono chiamati a fare l’impresa per l’Europa. Immobile non ci sarà, ma Cerci sì, ed è un ex avvelenatissimo. Darmian è al settimo cielo, El Kaddouri è una sicurezza. Tra i viola il solito Cuadrado e occhio a Rossi, possibile titolare.
LAZIO-BOLOGNA Biancocelesti in formazione quasi tipo, con Klose, Keita, Candreva e Lulic all’arrembaggio di un Bologna privo dei suoi pochi giocatori migliori: squalificati i due Greci, fuori anche Bianchi. Sarà bagno di sangue.
MILAN-SASSUOLO all’andata fu la partita di Berardi. Questa volta non ci sono ansie di classifica per i neroverdi, mentre il Milan deve vincere per sperare. Balotelli guiderà l’attacco, supportato da Kakà, Poli e da un interessante El Sharaawi. Ancora panca, dunque, per Taarabt. Dietro occhio a De Sciglio, che deve ripagare la fiducia di Prandelli. Sassuolo con il talentino mattatore del girone di andata supportato da Zaza e Sansone.
NAPOLI-VERONA serve più ai veneti, che pur non nutrono grandissime speranze d’Europa, ma la matematica dice che si può fare e senza Higuain, l’impresa non è impossibile. Attenti all’ex, Jorginho. Toni, Iturbe e Marquinho vorranno dar noie a Fernandez e compagni . Non c’è Albiol nel Napoli e para Doblas.
PARMA-LIVORNO. Altra gara vera, con il Parma obbligato a vincere contro gli amaranto già retrocessi. Cassano, Amauri, Parolo, Gobbi, Schelotto, Paletta, Cassani… ci saranno tutti (in dubbio il solo Biabiany) a tentare di scardinare la retroguardia retta dal capitano livornese Emerson. Paulinho saluta con gol?
Una stagione emozionante, che ci ha premiati anche in termini di numeri. Grazie a tutti per aver seguito la nostra rubrica, ci aspetta un’estate di calciomercato, tra crisi e sceicchi. Buon divertimento, è stato un piacere.