Arrivato a Palermo per un comizio elettorale in vista delle Europee del 25 maggio, il premier Matteo Renzi ha prima incontrato i sindaci e le autorità della Sicilia, poi ha affrontata la folla a piazza Politeama. Accolto d fischi e cori di insulti, ha tirato dritto per la sua strada e ha raccontato “l’Italia della speranza” che ha in mente.
“Il 25 maggio sarà un referendum tra i gufi e la speranza”, ha detto, guadagnando il suo primo applauso dai sostenitori. Al termine del comizio, il presidente del Consiglio è sceso dal palco e si è lasciato avvicinare dalla gente che stava ascoltando il comizio.
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A parlato il pagliaccio con le sue promesse,venduto e amico della finanza e delle banche e dei mafiosi corrotti.