Oltre 100mila firme sono state raggiunte dalla petizione lanciata da Mina Welby, co-presidente dell’Associazione Luca Coscioni, il 5 maggio da Change.org per chiedere ai Presidenti di Senato e Camera, Grasso e Boldrini, di calendarizzare il dibattito sul fine vita in Parlamento e di far rispettare l’articolo 71 della Costituzione che tutela l’iniziativa popolare delle leggi.
“Per rafforzare l’iniziativa – si legge in una nota- anche oggi siamo stati in Piazza Montecitorio per la nona settimana consecutiva a sollecitare i parlamentari sul fine vita e il rispetto delle proposte di legge di iniziativa popolare, ricordando il messaggio che abbiamo ricevuto dal Presidente della Repubblica lo scorso marzo il Parlamento non dovrebbe ignorare il problema delle scelte di fine vita ed eludere un sereno e approfondito confronto di idee sulle condizioni estreme di migliaia di malati terminali in Italia”.
L’Associazione Luca Coscioni ha depositato alla Camera dei Deputati, insieme al Comitato Eutanasia Legale, una proposta di legge di iniziativa popolare per la legalizzazione dell’eutanasia e la regolamentazione del testamento biologico. “Dal 13 settembre 2013 la proposta non è stata nemmeno presa in considerazione”, conclude la nota.