Il relitto della Santa Maria, la più grande delle tre caravelle di Cristoforo Colombo, è stato ritrovato da un’equipe di esploratori Usa al largo di Haiti.
Barry Clifford, considerato uno dei maggiori esploratori subacquei mondiali, ha detto a The Independent di essere giunto alle sue conclusioni in base a immagini riprese sul fondale dal 2003: “Tutta la geografia, la topografia marina,le prove archeologiche suggeriscono che il relitto corrisponda a quello della famosa Santa Maria”.
L’ammiraglia della piccola flotta di caravelle, che era in realtà una caracca e dunque più grande delle altre due, si troverebbe incastrata in una barriera corallina a circa 3-5 metri di profondità. Era già noto dove fosse affondata la nave, tanto che alcuni pezzi erano già stati recuperati, ma grazie a History Channel, che ha finanziato la spedizione, è stato possibile perlustrare i fondali del punto esatto nel quale Colombo disse che la Santa Maria affondò, oltre 500 anni fa.
Come ha spiegato Clifford alla CNN, la prova definitiva dell’autenticità del relitto sarebbe il cannone del XV secolo rinvenuto su un fianco della nace. Atteso nei prossimi mesi un incontro con le autorità locali per stabilire un piano di lavoro per effettuare tutte le verifiche necessarie.