Un meccanismo per oliato di truffa contro l’Inps, che andava avanti da anni a Palermo. Sono dodici le persone arrestate dai Carabinieri del capoluogo siciliano perché ritenute responsabili di associazione a delinquere finalizza alla truffa aggravata, accesso abusivo a sistema informativo, sostituzione di persona, riciclaggio e ricettazione.
>ECCO TUTTE LE PERSONE COINVOLTE
Le indagini per sgominare l’organizzazione sono state avviate nel 2012 con il coordinamento della procura di Palermo. L’accusa più pesante è quella di avere intascato il Tfr di lavoratori all’oscuro di tutto.
Quello che rende particolare questa operazione è il fatto che questo episodio riguarda pensionati per cifre modeste, sfortunati in partenza, perché avevano già incontrato difficoltà nel ricevere la somma per cause indipendenti dalla loro volontà”. Lo ha detto il procuratore aggiunto di Palermo, Leonardo Agueci, commentando l’operazione “Carambola”.
“In questi casi – aggiunge Agueci – era più facile potere operare attraverso un meccanismo che prevedeva la creazione di un falso codice Iban che consentiva il dirottamento della pensione su conti correnti compiacenti”.