Avvicinavano per strada le loro vittime per chiedere l’ora o fare una telefonata urgente. Una scusa per rapinarle di cellulare, iPod e portafogli. I carabinieri di Torino hanno arrestato due italiani di 18 e 21 anni: sono accusati di 16 rapine e un furto ai danni di studenti minorenni che venivano picchiati e minacciati.
Violente le aggressioni, compiute alle fermate dei mezzi pubblici o in centri commerciali del capoluogo piemontese. I militari dell’Arma, danno la caccia a un terzo uomo.