Un bambino di venti mesi è stato ricoverato in gravissime condizioni al Policlinico di Messina dopo aver ingerito benzina. Il piccolo, figlio di una coppia di origini polacche residente a Barcellona Pozzo di Gotto (Me), avrebbe bevuto il liquido da una bottiglietta trovata in casa.
Il trasferimento a Messina si è reso necessario dopo che i medici del Pronto soccorso del Cutroni Zodda di Barcellona P.G. hanno riscontrato nel piccolo una grave insufficienza respiratoria. Indagano i carabinieri.
“Il bambino ha ingerito e inalato benzina e quindi da una radiografia è evidente un interessamento dei polmoni abbastanza grave. Ha una polmonite ab ingestis, cioè una broncopolmonite che si sviluppa a causa dell’ingresso di materiali estranei nell’albero bronchiale”. Lo dice il direttore dell’Unità operativa neonatale del Policlinico, Ignazio Barberi, riferendo le condizioni del bambino di 20 mesi che è stato ricoverato dopo aver ingerito della benzina.
“Il piccolo – prosegue Barberi – è arrivato ieri dall’ospedale di Barcellona dove hanno deciso di trasferirlo qui per gravi problemi respiratori. E’ in coma farmacologico ma al momento escludiamo sia in pericolo di vita”. I genitori del piccolo, di origine polacca, sono disperati, la benzina si trovava in casa e il piccolo sfuggito al controllo della madre ha preso la bottiglia bevendone un po’.