“Anche io sono stata ingannata. Sembrava una persona benestante e non potevo immaginare fosse un perverso”: a dirlo è una prostituta dell’est europeo che sostiene di essere stata seviziata da Riccardo Viti, arrestato per avere ucciso la ventiseienne Andreea Cristina Zamfir.
La donna si è affidata agli avvocati Nicodemo Gentile e Antonio Cozza per essere rappresentata come persona offesa. I legali difendono già Salvatore Parolisi e Rudy Guede, nonché parte civile per la madre di Sarah Scazzi.