Ventimila volontari, quasi quattromila piazze e seicentomila piantine di azalea: per la festa della mamma 2014 l’Airc non si fa trovare impreparata e come ogni anni l’Associazione italiana per la ricerca sul cancro scende in piazza e chiede un contributo minimo di 15 euro per un regalo alle mamme che non è solo bello e colorato, è anche utile.
“In questi trent’anni AIRC, con i suoi sostenitori, ha dato un contributo straordinario al progresso della ricerca nel campo dei tumori femminili”, sottolinea Maria Ines Colnaghi, direttore scientifico Airc, “Solo nel 2013 l’investimento di AIRC in questo settore ha superato i 9 milioni di euro. L’obiettivo della giornata dell’Azalea è raccogliere 9 milioni di euro per garantire la continuità di oltre 90 progetti di ricerca già attivi in quest’area”.
La salute delle donne cambia e continua a cambiare: sono tante le conquiste della scienza a favore delle donne, a partire dalla chirurgia poco invasiva alle terapie con pochi effetti collaterali. Senza la ricerca, sarebbe stato impossibile arrivare al vaccino contro il papilloma virus e altre conquiste.
Ma il tumore è un male che va ancora sconfitto e non c’è giorno migliore della Festa della Mamma per fare qualcosa di piccolo e grande, comprando una piantina di azalea.