Il Financial Times boccia Grillo e il Movimento Cinque Stelle. “Sta perdendo vigore” il sostegno agli attivisti, scrive il quotidiano della City in un articolo dedicato alle Europee. A testimonianza del calo nei consensi che sta subendo il movimento proprio il comizio di Palermo, che non avrebbe riscosso il successo previsto.
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Sempre secondo il quotidiano, gli italiani non sono stati catturati dall’ultima campagna anti-governativa deil M5S, che ha trasformato l’appuntamento elettorale delle Europee in una specie di referendum sull’operato del governo Renzi.
La diminuzione di interesse attorno ai Cinque Stelle, secondo Financial Times, sarebbe dovuta anche alle accuse a Grillo “visto come un demagogo che non permette il dissenso interno o il dialogo con gli altri”. Il malcontento serpeggia anche per il fatto che “il movimento ha perso una decina di senatori fra espulsioni e dimissioni”, si legge ancora.
Resta, conclude il giornale, un altro nodo, ovvero il confronto tra i Cinque Stelle e l”’affollato mercato” dei partiti populisti in Italia, Lega Nord in testa.